La forma: un fluido non newtoniano


Per ciò che concerne la forma, il sangue artificiale tenta di emulare il più possibile quella del suo corrispettivo naturale, in quanto mira a sostituirne le principali funzioni. Si tratta quindi di un fluido, ovvero un materiale (generalmente costituito da una sostanza o da una miscela di più sostanze) che si deforma illimitatamente se sottoposto a uno sforzo di taglio, indipendentemente dall'entità di quest'ultimo: è un particolare stato della materia che comprende i liquidi, gli aeriformi, il plasma e, in taluni casi, i solidi plastici.
Volendo andare più in profondità, il sangue, artificiale o reale che sia, rientra nella categoria dei fluidi non newtoniani. Si definisce fluido non newtoniano (o anche fluido amorfo) un fluido la cui viscosità varia a seconda dello sforzo di taglio che viene applicato. Di conseguenza, i fluidi non newtoniani non hanno un valore definito di viscosità. 

Il grafico sottostante mette a confronto i fluidi newtoniani con quelli non newtoniani. Il valore in ascissa è la velocità di taglio, mentre in ordinata troviamo il livello di viscosità.



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