Le industrie dietro al sangue artificiale


Finanziata inizialmente dal governo statunitense già ai tempi della guerra in Vietnam, la ricerca sui sostituti del sangue vede in scena, da un paio d'anni, un altro attore: un consorzio cui partecipano sia industrie private sia università di tutto il continente europeo, grazie a fondi Ue disponibili fino al 2007. Si chiama Euro blood substitutes project ed è un piano triennale: consente a ricercatori che si occupano del problema di interagire tra loro per mettere a punto un prodotto veramente efficace.
Fra le industrie private che finanziano le ricerche sul sangue artificiale figurano le seguenti:

Alliance pharmaceuticals



Oxygen biotherapeutics





Sanguine corp

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